Orecchio assoluto : il colore delle note
Avere l’orecchio assoluto significa possedere la capacità di riconoscere il colore dei suoni. Per colore sonoro intendo la qualità sonora che distingue ogni singola nota. Ad esempio, il Do ha un colore diverso dal La: posso dire che per me il Do ha un suono più “scuro” e più “serio” del La che invece risulta più “malinconico”, più “chiaro”. Non è facile esprimere esattamente a parole il colore sonoro di ogni nota. Molti non sono neanche in grado di percepirlo. Sviluppare,quindi, la capacità percettiva di distinguere il colore dei suoni significa sviluppare l’orecchio assoluto.
Vari livelli di orecchio assoluto
In alcuni momenti riesco a riconoscere anche 30-40 note di seguito senza sbagliarmi. A volte anche accordi di due o tre note nella tonalità di Do maggiore. Tuttavia sono ben lontano dal possedere l’orecchio assoluto, anche perché molte di queste note le riconosco con l’orecchio relativo, vale a dire confrontandole con le altre. Ci sono persone che riconoscono accordi anche con più di 5 note e altri che al massimo con 2 note insieme. L’orecchio assoluto è un “modo” di sentire, una facoltà percettiva diversa dal “modo” di sentire dell’orecchio relativo. Quest’ultimo confronta, mentre l’orecchio assoluto discerne tra colore musicale e colore, tra sfumatura o personalità sonora. Pertanto quest’ultimo è molto più diretto ed immediato dell’orecchio relativo.
Si può acquisire l’orecchio assoluto
Per molti ragazzi o bambini avere l’orecchio assoluto penso sia stato naturale, abituati da piccoli a sviluppare questa capacità. Tuttavia, iniziare a 20 o 30 o più anni richiede molta più fatica e in molti casi non si arriva mai ai risultati di chi lo acquisisce in tenera età. Però anche se dopo mesi o anni di ear training o esercizi per l’orecchio assoluto, lo studente non ha l’orecchio assoluto, si ritrova un orecchio molto sviluppato e capace di “penetrare” nella musica. Se non si raggiunge l’orecchio assoluto, in compenso si può ottenere sicuramente un orecchio molto attento alle sfumature musicali.
Conclusioni sull’orecchio assoluto
Per concludere questa premessa sull’ear training, credo che per acquisire l’orecchio assoluto occorra cambiare il modo di ascoltare, concentrandosi non sui rapporti tra i vari suoni, ma sulle sfumature del colore delle note. Bisogna ascoltare con le orecchie di un “bambino”, in modo “incantato” e non in modo “razionale” e “chiaro” tipico di un adulto. In queste pagine propongo una serie di esercizi da me creati e altri basati sul corso di D.L. Burge, il più grande insegnante di orecchio assoluto del pianeta. Il suo corso, “Ear Training Super Course” è davvero il punto di riferimento mondiale per acquisire l’orecchio assoluto e se conosci un po’ di inglese ti consiglio vivamente di acquistarlo.