Teoria Musicale e la Scala : Tono e semitono
L’altezza di una nota indica quanto è acuto o grave un suono: la distanza tra due altezze o frequenze o note si misura con semitoni e toni nella teoria musicale e si chiama intervallo
Rappresentano la distanza tra ogni suono preso successivamente. Il semitono è la più piccola distanza che separa un suono dall’altro; mentre il tono è l’unione di due semitoni. Il semitono è di due specie: diatonico e cromatico. Il diatonico è quando è formato da due suoni di nome diverso: do – reb; cromatico quando è l’alterazione di uno stesso suono: do – do#. Fisicamente,i toni ed i semitoni,variano di natura: tono maggiore e tono minore, semitono maggiore e semitono minore. Il tono minore ha una lieve differenza di vibrazioni in meno rispetto al maggiore, e differiscono di un comma. Quest’ultimo è una distanza appena percettibile, che deriva dalla comparazione matematica del rapporto tra due suoni e si esprime con 80/81 e 81/80. Il tono maggiore si esprime col rapporto 9/8, quello minore con 10/9; il semitono maggiore con 16/15, quello minore con 25/24:
Do – re 9/8 Tono maggiore Re – mi 10/9 Tono minore Mi – Fa 16/15 Semitono maggiore Fa – Sol 9/8 Tono maggiore Sol – La 10/9 Tono minore La – Si 9/8 Tono maggiore Si – Do 16/15 Semitono maggiore
L’intervallo è la distanza tra due note o altezze. Nella musica occidentale, l’intervallo più piccolo tra due note o suoni è il semitono. Due semitoni formano un tono.
Semitono
Nella figura sopra ci sono tre semitoni: il primo è un semitono cromatico, quello nella battuta centrale, invece è un semitono diatonico e d infine quello nella terza battuta da destra è un semitono diatonico. nel pianoforte il passaggio tra un semitono e l’altro avviene in modo improvviso e netto, abbassando un tasto dopo l’altro. Su alcuni strumenti a corda come il violino o su altri a fiato, il passaggio tra un semitono e l’altro è graduale, a causa delle differenza della tastiera strumentale.
Scala cromatica di una ottava
In quest’altra figura, invece, è scritta una scala cromatica, vale a dire una scala costituita da una successione a salire e scendere di soli semitoni.
Tono musicale
Ecco una successione di soli toni, invece. Si genera, in questo modo, la scala per soli toni, detta scala esatonale, dato che è formata da sei toni in successione: praticamente ve ne sono solo due tipi: una che inizia da Do ed un’altra che inizia da Do diesis.
Scala di solo toni (esatonale)
Questa scala, spesso viene chiamata Scala di Debussy, dato che fu uno dei primi ad impiegarla nelle sue composizioni musicali.